Il futuro chiama, Savignano risponde!

CRONACHE DELL' ORTO SINERGICO E CONDIVISO DI SAVIGNANO E DEI SUOI SOSTENITORI

A Savignano c'è un orto aperto a tutte le persone che hanno desiderio di riconquistare la propria autonomia alimenatare, mangiare cibi sani e naturali, sperimentare nuove tecniche orticole, imparare e costruire insieme un presente migliore.

Vi narrerò, in qualità di appasionato frequenatore, le cronache dell'Orto di Savignano.

E tu che fai lì seduta/o? Ti stiamo aspettando! Scendi in campo con noi!

lunedì, marzo 5

VICINO AL CLIMAX

Abbiamo piantato nel semensaio peperoni e peperoncini di tutte le forge. Domani finalmente arrivano i peperoni speciali comprati in Inghilterra, non vedo l'ora di piantarli!


Prima del grande freddo avevo piantato agli e cipolle da seme nostro e cipolle fiorentine. Adesso stanno facendo capolino le prime piante. Devo dire che è un emozione fortissima veder germinare i semi in particolare quelli ottenuti da piante coltivate da noi lo scorso anno. Sono stato settimane a cuoriosare nel semensaio nella speranza di cogiere un segnale con addosso il dubbio di aver sbagliato qualcosa! In questi giorni i semi hanno sentito arrivare la primavera e si sono mossi! Che Meraviglia!


Siamo in fibrillazione perché la prossima luna è quella buona per seminare di tutto di più, in particolare i pomodori. Si tratta di un appuntamento fondamentale della stagione orticola. Padellare questa semina significherebbe dover rincorrere tutta la stagione o essere costretti ad approvigionarsi all'eterno così l'autonomia va a farsi benedire. L'eccitazione è ai massimi. Pensieri si rincorrono su cosa e quanto piantare. 


Quest'anno ho grandi sogni per l'orto.
Per scamanzia e buon senso sto zitto: vi aggiornerò sulle cose fatte di volta in volta...



Semensai Giova


La Giova ha avuto un chiaccherata con il Randazzo, nostro amico ed esperto orticolo. Lui i smensai li tiene sempre chiusi e ben sigillati arieggiando solo raramente con il pieno sole.
Così io e la Giova abbiamo deciso di apportare alcune modifiche ai nostri semensai. Ho isolato il più possibile i due semensai costruiti l'anno scorso e completati quest'anno per crare un "effetto serra".
Insieme a Francesco ieri abbiamo messo mano al semensaio "open air" della Giova. Con plexigalss e sparapunti abbiamo alzato i bordi e coparti i lati e poi ci siamo inventati una chiusura il più possibile ermatica ocn sue canne lunghe e un telo di plastica di quelli da pacchi con le bollicine.
Sembra che funzioni ed a noi ci pare dimorto bellino!

Ma il il tocco di classe ce lo abbiamo avuto con le cassette di legno da vino da me procurate: abbiamo inchiodato il coperchio e poi le abbiamo tagliate in due con il seghetto alternativo così da ottenere due vaschette di legno alte circa 15 centimetri. Un plexiglass appogiato sopra ed il gioco è fatto! 










domenica, marzo 4

Carotaia


La carotaia è finita! Un piccolo sogno realizzato!
Contiene terra mista a sabbia, tetticcio, concime di asino preso nel bosco.
Aspettiamo la luna del 9 per seminare.
Avere a disposizione una scorta di carote sempre fresche era una cosa che mi stavo parecchio a cuore visto il mio regime alimentare vegano tendenzialemnte crudista.